Afghanistan. L’Isis attacca operatori della Croce Rossa. Cordoglio di Alfano

Notizie Geopolitiche –

C’è quasi certamente l’Isis dietro l’attacco con obiettivo operatori della Croce Rossa avvenuto ieri nel nord dell’Afghanistan: i talebani hanno infatti preso le distanze dall’azione terroristica portata termine nella provincia di Jawzjan, una regione particolarmente instabile e in più punti controllata dallo “Stato Islamico della provincia di Khorasan”.
Nell’azione terroristica sono rimaste uccisi sei operatori della Croce Rossa, mentre due risultano dispersi. Al momento non ne sono state rese note le generalità, ma è stato comunicato che i tre autisti e i cinque operatori stavano trasportando aiuti e rifornimenti verso una zona colpita duramente dalle nevicate degli ultimi giorni, quando sono stati attaccati da uomini armati.
Con una nota il ministro degli Esteri Angelino Alfano ha espresso “profondo cordoglio per la vile uccisione dei sei membri del Comitato internazionale della Croce Rossa e siamo costernati per la sorte dei due che risultano tuttora dispersi. L’Italia ribadisce la più ferma condanna di ogni forma di violenza”.
Alfano ha inoltre manifestato vicinanza ai vertici del Comitato ginevrino e ribadito l’apprezzamento e il sostegno italiani all’azione umanitaria che i suoi membri realizzano in Afghanistan e in tutti i teatri di crisi.