Albania. Opposizioni in piazza contro governo Rama. Basha, ‘faremo come in Romania’

di Notizie Geopolitiche – 

A quattro mesi dalle elezioni parlamentari albanesi, previste per il 18 giugno prossimo, il Partito Democratico d’Albania (Pd), principale formazione di opposizione al governo del premier socialista Edi Rama, ha incitato tutti i cittadini del paese a scendere nelle strade per dar vita ad una serie di manifestazioni che prenderanno il via questo pomeriggio.
Il volto principale della protesta è il leader del Pd, Lulzim Basha, il quale da due settimane sta girando il paese balcanico tenendo comizi e partecipando ad incontri con la popolazione.
Le forze di minoranza stanno infatti invitando gli albanesi ad esporre pubblicamente quelli che ritengono essere i principali problemi, per loro stessi e per il paese, come corruzione diffusa, disoccupazione, povertà od inefficienze nei servizi pubblici.
Mentre i video di promozione della protesta diffondono slogan sull’autoritarismo e l’arroganza del governo, Basha, che accusa il governo Rama di intrattenere legami con il crimine organizzato, si augura invece che quello che è successo in Romania, ossia settimane di manifestazioni contro un esecutivo ormai delegittimato, possa avvenire anche in Albania, aggiungendo che “i cittadini devono far sentire la loro voce ed impedire che una manciata di politici si arricchiscano mentre loro versano in condizioni di indigenza”.
Secondo il rapporto redatto da Transparency International nel 2016 riguardo al grado di corruzione dei singoli paesi, l’Albania risulta essere all’83° posto, ossia il quinto paese più corrotto del continente europeo dopo Russia, Ucraina, Moldavia e Macedonia.