Azerbaijan. Scalfarotto a Baku per la riunione ministeriale del Consiglio Consultivo del Corridoio Meridionale del Gas

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Si è riunita il 15 febbraio a Baku, capitale dell’Azerbaigian, la IV riunione ministeriale del Consiglio Consultivo del Corridoio Meridionale del Gas.
Alla riunione, che è stata aperta dall’intervento del presidente dell’Azerbaigian Ilham Aliyev, e co-presieduta dal Vice Presidente della Commissione Europea Maros Sevcovic e dal ministro dell’Energia dell’Azerbaigian Parviz Shahbazov, hanno partecipato i rappresentanti di 14 paesi, inclusi tutti i paesi coinvolti, gli inviati speciali dei governi di Usa e Regno Unito, e per la prima volta delegati da Romania e Turkmenistan, così come sette istituzioni finanziarie internazionali, oltre alle compagnie coinvolte nell’attuazione del progetto, inclusa l’italiana Snam. Per il governo italiano era presente il Sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Ivan Scalfarotto.
Il presidente Ilham Aliyev, nel suo intervento, ha evidenziato l’importanza del progetto e del fatto che l’Azerbaigian sia un partner affidabile e riconosciuto, con un ruolo importante per la sicurezza energetica europea. Secondo il presidente Aliyev la cooperazione diventa possibile quando è utile a tutte le parti, ed in questo senso va sottolineato che l’Azerbaigian ha diretto le sue risorse verso lo sviluppo del capitale umano, l’apertura di nuovi posti di lavoro e la diversificazione dell’economia, e che il Corridoio meridionale del gas porterà benefici concreti per i cittadini dell’Azerbaigian.
Il vicepresidente della Commissione europea Maros Sefocivc ha detto che l’Unione Europea continua ad essere impegnata per diversificare le forniture di energia e sarà più sicura quando il Corridoio meridionale del gas inizierà a fornire energia all’Europa, nel 2020.
Il sottosegretario Ivan Scalfarotto ha sottolineato il sostegno del governo italiano al progetto del Gasdotto Trans-Adriatico TAP, anche in vista delle imminenti elezioni politiche in Italia, definendo il gasdotto di fondamentale importanza per quanto concerne la sicurezza energetica europea e la diversificazione delle fonti, ricordando anche i benefici per l’economia locale e per le imprese italiane coinvolte. “L’Italia rimane determinata ad assicurare il pieno successo del progetto, nel quadro della collaborazione di alto livello instaurata con l’Azerbaigian e con gli altri Paesi coinvolti”.
Il managing director di Tap, Luca Schieppati, ha annunciato che Tap è stato completato per due terzi, comprendendo nel totale le attività di progettazione e ingegneria, approvvigionamento e costruzione. Il presidente di TAP Walter Peeraer ha aggiunto che a quasi due anni dall’inizio dei lavori di costruzione, il progetto TAP rispetta la tabella di marcia e che beneficiando del continuo supporto dei soggetti interessati TAP sarà operativo a inizio 2020.
L’incontro si è svolto in un momento di particolare importanza, dal momento che il corridoio diventerà operativo nel 2018, con il flusso del primo gas previsto durante quest’anno. Il focus della riunione è stato fare il punto sull’attuazione del Corridoio Meridionale del Gas, così come su una serie di progetti collaterali al Corriodoio sud – l’interconnettore Grecia-Bulgaria (Igb) e il gasdotto adriatico-ionico (Iap). I presenti hanno sottolineato all’unanimità il contributo di TAP alla diversificazione e alla sicurezza energetica europea e hanno rafforzato il loro impegno per la tempestiva realizzazione del progetto.
Al termine della riunione è stata siglata una dichiarazione congiunta, che ribadisce la volontà dei paesi coinvolti a lavorare per l’attuazione del progetto energetico volto a diversificare le forniture di gas in Europa. Oltre a questa dichiarazione, cinque società hanno siglato un protocollo d’intenti. Si tratta dell’albanese Albgaz, Socar Balkans (sussidiaria dell’azera Socar nei Balcani), la croata Plinacro, la bosniaca BH Gas, la montenegrina Montenegro Bonus, con i rispettivi paesi che potrebbero essere inclusi nelle diramazioni del progetto.
A latere della riunione ministeriale si è svolto un incontro tra il presidente Ilham Aliyev e il Sottosegretario Scalfarotto che innanzitutto ha esteso i saluti del presidente Paolo Gentiloni al capo di stato azerbaigiano. Le parti hanno sottolineato che la cooperazione tra i due paesi si sta sviluppando con successo nei settori di energia, commercio e altri e hanno espresso soddisfazione per l’avanzamento del progetto del Corridoio Meridionale del Gas, che svolgerà un ruolo importante nello sviluppo della cooperazione nei prossimi anni. Il presidente Ilham Aliyev ha ringraziato per i saluti del Presidente Gentiloni e ha chiesto al sottosegretario di estendere il suo saluto al primo ministro italiano.