Cina. Entra in servizio il caccia J-20

di Francesco Cirillo –

Nella mattinata del 10 marzo le autorità cinesi hanno annunciato, con enfasi ed entusiasmo, l’entrata in servizio del primo caccia stealth di quinta generazione. L’annuncio è stato presentato con un accenno speciale alla modernizzazione delle forze armate di Pechino. Il J-20, prodotto dall’azienda statale aerospaziale Avic, è un veicolo equipaggiato con missili a lungo raggio e con una tecnologia, definita stealth, che dà al caccia la capacità di non essere facilmente rintracciato dai sistemi radar.
La modernizzazione militare di Pechino preoccupa gli Usa, che da diversi anni si sentono minacciati dalla crescente modernizzazione e rapida crescita delle forze militari cinesi. Pechino ha costruito basi militari su isole artificiali nel mar Cinese Meridionale e compiendo continue esercitazioni militari anche con la loro unica portaerei appena dichiarata “Combat Ready”, la Liaoning.
Nei progetti cinesi la portaerei dovrebbe imbarcare in futuro anche una versione “marittima” del caccia stealth J-20, Pechino però non ha rilevato al momento di attuare questa opzione.
Con la presidenza di Donald Trump la tensione nel Pacifico e in Asia orientale rischia seriamente di alzarsi, sia per per la strategia militare cinese, sia per le continue provocazioni della Corea del Nord, che hanno irritato la comunità internazionale inclusa Pechino stessa, per quanto stretto alleato di Pyongyang. La Corea del Sud, in un momento di minaccia da parte della sorella a nord, sta avendo una forte crisi istituzionale e ieri la Corte di Giustizia ha destituito la presidente Park per corruzione e occultismo portato avanti da lei e dalla sua consigliera Choi Soon-sil definita dalla corte “Sciamana”.