Cina. Stabilizzata la crescita al 6,7%. Ma si teme per la bolla immobiliare

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YuanSembrerebbe essersi stabilizzata la seconda economia del mondo: per il terzo trimestre consecutivo la crescita della Cina si è attestata al 6,7%, centrando in pieno gli obiettivi del governo di Pechino.
Siamo ben lontani dai tassi di crescita stratosferici degli anni passati, ma almeno non si è avuto il tonfo che diversi analisti avevano profetizzato. Sempre che i dati statistici forniti dal bureau non siano stati provvidenzialmente ritoccati.
A far temere è la bolla immobiliare, con i prezzi nelle grandi città cresciuti del 30% che obbligano la classe media, ma anche i costruttori, ad accollarsi mutui sempre più onerosi: se la bolla dovesse scoppiare, il tonfo potrebbe esserci veramente, dal momento che il mercato immobiliare rappresenta in Cina il 15% del Pil.
In diverse città il governo centrale ha introdotto misure per disincentivare gli acquisti, come l’obbligo del versamento della metà della somma necessaria a comprare l’immobile già al momento della firma del compromesso.

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