Corea del Nord. Distensione: rilasciati i tre cittadini Usa incarcerati per spionaggio

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Ancora segnali di distensione dalla Corea del Nord in vista dell’incontro tra il presidente statunitense Donald Trump e il leader nordcoreano Kim Jong-un. Sono infatti stati rilasciati i tre cittadini statunitensi da anni nelle carceri nordcoreani accusati di essere spie di Washington o più genericamente di “atti ostili”, come nel caso di Kim Hak-song, professore di agraria presso l’Università di Scienza e Tecnologia di Pyongyang, fermato un anno fa mentre stava prendendo un treno per Pechino. Il 55enne Kim Sang-duk, pure lui insegnante, è stato arrestato nell’aprile dello scorso anno mentre si stava per imbarcare su un aereo per Pechino, dove viveva. Il missionario evangelico Kim Dong-chul è stato invece arrestato nel 2015 ed anche lui accusato di attività spionistica e quindi condannato a 10 anni di lavori forzati. Era stato costretto ad ammettere pubblicamente in tv ad una sorta di confessione.
La notizia della liberazione dei tre è stata data dal presidente Usa Donald Trump, il quale ha twittato che “Sono lieto di informarvi che il segretario di Stato Mike Pompeo è in volo, in ritorno dalla Nord Corea, con tre meravigliosi gentlemen che tutti siamo ansiosi di incontrare. Sembra che siano in buona salute. Sarà anche buono incontrare Kim Jong-un: data e luogo fissati”.