Corea del Nord. Il Consiglio di Sicurezza Onu emana nuove sanzioni

di Francesco Cirillo

Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha comminato su proposta di Washington all’unanimità nuove sanzioni nei confronti della Corea del Nord quale conseguenza del test missilistico effettuato nel maggio del 2017.
Le nuove sanzioni vietano ad alti ufficiali nordcoreani e membri del partito impegnati nel progetto missilistico e di proliferazione nucleare di viaggiare al di fuori del paese e congelano i conti corrente degli imprenditori nordcoreani che hanno qualsiasi legame con il programma atomico militare di Pyongyang.
A portare la posizione degli Usa al Consiglio di Sicurezza è stata l’ambasciatrice Nikki Haley, la quale ha affermato che tale iniziativa vuole mandare un messaggio chiaro: Pyongyang fermi i test missilistici o ne pagherà le conseguenze.
La Russia ha criticato le azioni del regime nordcoreano e si è accordata con gli altri membri del Consiglio per votare a favore la risoluzione. Questo non ha risparmiato gli Usa da critiche provenienti dal rappresentante russo dell’Onu, Vladimir Safronkov, il quale ha condannato i lanci nordcoreani ma anche l’azione unilaterale americana per la scelta di inserire tre aziende russe nella blacklist delle nuove sanzioni. Inoltre ha criticato le esercitazioni e le manifestazioni muscolari degli Stati Uniti nell’Asia orientale.