Notizie Geopolitiche –
Non sta funzionando il tentativo di mediazione della Cina sulla questione nordcoreana, tant’è che il regime di Pyongyang non ha cessato la sua attività di compiere test di missili balistici come neppure quella della ricerca sul nucleare a scopi militari.
Recentemente il presidente Usa Donald Trump ha sollecitato più volte le autorità di Pechino ad una maggior pressione su Kim Jong-un, ma la risoluzione della crisi a partire dalla rinuncia alle capacità balistiche e nucleari della Corea del Nord sembra essere un obbiettivo irraggiungibile.
Per questo motivo la Cina stessa, che già ha introdotto sanzioni come lo stop all’acquisto di carbone, sta lavorando con gli Stati Uniti alla presentazione al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di nuove sanzioni, documento che firmerà anche l’Italia, paese membro non permanente.
La posizione italiana è stata espressa in occasione del giro di consultazioni dal rappresentante permanente Sebastiano Cardi, il quale ha riportato la condanna dell’Italia per le continue e flagranti violazioni delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza.
