Donald Trump supera Hillary Clinton nei sondaggi nazionali

di Angelo Gambella

Trump donaldGli ultimi sondaggi su base nazionale forniscono grande incertezza sull’elezione del prossimo presidente degli Stati Uniti d’America, che è in programma l’8 novembre.
Il Los Angeles Times apre stamattina con la conferma del vantaggio di Donald Trump. Le percentuali sono al limite della forbice del 4%, nel dettaglio Trump fa segmare il 46,9% contro il 43,3% della Clinton (+3,6 = 4%).
IBD TIPP conferma il punto di vantaggio di Clinton (parità statistica) con l’ex segretario di Stato al 45% e il magnate repubblicano al 44%.
Per ABC/Washington Post il vantaggio della Clinton dal +12 iniziale si è del tutto dissipato ed ora è avanti Donald Trump seppure dell’1%. In un solo giorno Trump ha recuperato 2 punti percentuali.
Notevole l’aggiornamento di Rasmussen che ieri dava, sorprendentemente, un vantaggio di tre punti percentuali alla candidata democratica. Il vantaggio è completamente annullato, i due sono pari a livello nazionale con il 44%.

Trump +4% (Los Angeles Times/USC Tracking)
Trump +2% (People’s Pundit Daily)
Trump +1% (ABC/Washington Post Tracking)
PARI (Rasmussen)
Clinton +1% (IBD/TIPP)

Clinton grandeQuesti dati sui sondaggi da noi seguito da tempo, inducono a credere che ad una settimana dal voto Trump sia in leggero vantaggio sulla Clinton, pur ragionando all’interno della parità statistica.
L’apertura dell’indagine FBI nei confronti della candidata democratica, correlata al famoso scandalo e-mail, indice in queste ore sulle rilevazioni statistiche.
La corsa alla Casa Bianca vede ora Trump in lieve vantaggio, ma occorrerà verificare l’impatto dello scandalo sugli stati “democratici” o meglio in quegli stati che ancora negli ultimi giorni registravano un vantaggio di sicurezza o labile in favore della Clinton.
Saranno, infatti, determinanti i voti stato per stato ed è importante sottolineare che in alcuni stati il voto è già iniziato (early vote).
Intanto, Donald Trump si mostra soddisfatto del capovolgimento nel sondaggio ABC.
Gli altri due candidati presenti in ambito nazionale Johnson e Stein, registrano valori non in grado di impensierire il candidato repubblicano e la candidata democratica.