Egitto. Mubarak scarcerato

di Guido Keller

Dopo l’assoluzione definitiva del 2 marzo scorso, l’ex rais dell’Egitto Hosni Mubarak è stato rilasciato questa mattina dall’ospedale militare di Madi, dov’era agli arresti dal 2011 a seguito della salita al potere dei Fratelli Musulmani di Mohammed Morsi.
Lo ha reso noto all’Ansa il suo avvocato, Farid El Dib, il quale ha spiegato che “Alle otto di mattina è stato scarcerato ed è tornato nella sua residenza di Heliopolis”, dove viveva prima del suo arresto.
Mubarak è stato prosciolto dall’accusa di essere in qualche modo responsabile dell’uccisione, in occasione dei moti del 2011, di manifestanti. E’ stato così rovesciato il giudizio del tribunale di primo grado che nel 2012 lo aveva condannato all’ergastolo, sentenza poi appellata.
Una volta deposto e sostituito da Mohammed Morsi dei Fratelli Musulmani (sostenuti dal Qatar), Morsi era stato accusato di aver sollecitato le uccisioni dei rivoltosi, 850 durante gli scontri con la polizia.
Nel gennaio 2016 la Corte d’appello ha confermato una condanna a tre anni di carcere per Mubarak ed i suoi due figli per l’accusa di corruzione, ma il periodo di detenzione è già stato scontato.
Nato nel 1928, Mubarak è stato il quarto presidente dell’Egitto, carica che ha ricoperto per quasi trent’anni.
Dopo una brillante carriera militare svolta nei ranghi dell’aeronautica egiziana, nella quale si distinse come generale durante la guerra del Kippur (1973), è stato nominato vicepresidente della Repubblica d’Egitto, fino a succedere ad Anwar al-Sadat il 6 ottobre 1981.