Esperti russi e stranieri analizzano la diplomazia internazionale e le relazioni Russia-Unione Europea

di Guido Keller

MOSCA. La città di Mosca è stata il teatro di due giorni intensi di eventi accademici internazionali che hanno visto l’incontro e il dibattito di esperti russi e stranieri incentrato sull’evoluzione della diplomazia internazionale e sull’analisi delle relazioni tra l’Unione Europea e la Russia sul piano geopolitico e della comunicazione strategica.
Il primo evento è stata la Tavola Rotonda “The Role of Public Diplomacy and Strategic Communication in Times of Growing Confrontation” organizzata nella mattinata del 26 aprile 2018 presso l’Accademia Presidenziale Russa di Economia Nazionale e Pubblica Amministrazione (RANEPA) di Mosca in collaborazione con l’Advisory Committee on Humanitarian Cooperation, Rossotrudnichestvo Federal Agency, l’Associazione di Studio, Ricerca e Internazionalizzazione in Eurasia ed Africa (ASRIE) di Roma, l’European-Russian Communication Management Network (EU-RU-CM Network), l’Istituto di Studi Internazionali Contemporanei dell’Accademia Diplomatica e il Centro Internazionale per gli Studi Politici e Sociali e Consulenza (ICSPSC) di Mosca.
Moderata da Evgeny Pashentsev (Accademia Diplomatica e ICSPSC), Alexander Sukharev (RANEPA) e Anna Velikaya (Fondazione Gorchakov), la Tavola Rotonda ha visto la partecipazione per la parte russa di Maria Apanovich (Università MGIMO), Andrey Bayjov (Università MGIMO), Daria Bazarkina (RANEPA e ICSPSC), Natalia Bubnova (IMEMO RAS), Denis Degtyarev (Università RUDN e MGIMO), Semed Semedov (RANEPA), Elena Stetsko (Università di San Pietroburgo) e Tatiana Shakleina (Università MGIMO). Tra gli esperti stranieri erano presenti Giuliano Bifolchi (Università Tor Vergata e ASRIE), Victor Bulmer – Thomas (Chatham House), Peter Linke, Marco Ricceri (EURISPES), Greg Simons (Università di Uppsala), Marius Vacarelu (Scuola Nazionale di Scienze Politiche e Pubblica Amministrazione di Bucarest), ed Erik Vlaeminck (Università di Edinburgo).
I diversi interventi hanno acceso un vivo dibattito che ha visto la partecipazione non solo degli esperti russi e stranieri ma anche di studenti e ricercatori dell’Accademia Presidenziale Russa. Uno dei temi principali affrontato dai partecipanti è stato incentrato sui limiti e gli ostacoli esistenti nel mondo della diplomazia e sull’incidenza della comunicazione strategica nelle relazioni internazionali. Nello specifico si sono analizzate le relazioni tra Mosca e Bruxelles che hanno subito un netto peggioramento dal 2014 dopo la Crisi Ucraina, e le relative sanzioni, giunte recentemente “ai ferri corti” dopo il caso Skripal e l’attacco di Usa – Francia – Gran Bretagna contro la Siria di Bashar al-Assad.
Nel pomeriggio del 26 aprile presso la Facoltà di Filosofia dell’Università Statale di Mosca Lomonosov si è svolto invece il seminario internazionale “EU – Russia: challenges and opportunities for mutually beneficial strategic communication” grazie al supporto di ICSPSC, EU-RU-CM Network e ASRIE con la partecipazione e interventi di Giuliano Bifolchi (Università Tor Vergata Roma e ASRIE), Victor Bulmer – Thomas (Chatham House), Rolf Clauberg (InterKulturForum GmbH), Evgeny Pashentsev (Accademia Diplomatica di Mosca e ICSPSC), Marija Djoric (Università di Belgrado), Marco Ricceri (EURISPES), Marius Vacarelu (Scuola Nazionale di Scienze Politiche e Pubblica Amministrazione di Bucarest), Greg Simons (Università di Uppsala), ed Erik Vlaeminck (Università di Edinburgo).
Tra le presentazioni ampio spazio è stato dato all’immagine della Russia in Europa veicolata attraverso la stampa e i mezzi di informazione di massa. I partecipanti hanno convenuto sulla necessità di rimodellare e migliorare la comunicazione strategica tra Bruxelles e Mosca che troppo spesso ha visto una delle due parti o entrambe impegnate nel dipingere l’altro come “avversario” o “nemico” invece che pensare a una cooperazione in settori strategici come quello dell’economia, della tutela ambientale e del contrasto al terrorismo.
Nell’intera giornata del 27 aprile invece presso l’Accademia Diplomatica del Ministero degli Esteri della Federazione Russa con sede a Mosca si è svolta la quarta conferenza internazionale “Transformation of International Relations in the XXI Century: Challenges and Prospects”, evento organizzato con il supporto della Fondazione Gorchakov per un totale di sei differenti sezioni (I. Problemi di sicurezza internazionale; II. Relazioni internazionali e problemi regionali; III. Politica mondiale e soft power; IV. Comunicazione strategica e mass media; V. CIS e Europa, 6 Giovani studiosi e relazioni internazionali) ed una Tavola Rotonda incentrata sul ruolo della diplomazia pubblica nello sviluppo del dialogo internazionale. Tale evento ha accolto specialisti e ricercatori da tutto il mondo con lo scopo di favorire il dialogo per prevenire un conflitto di scala globale e l’aumentare dei problemi di natura socioeconomica.
Da sottolineare il panel dedicato alla comunicazione strategica ed i media voluto dall’Accademia Diplomatica stessa insieme a ICSPSC, all’Associazione Russia – America Latina di Studi Strategici e EU-RU-CM Network. Grazie alla moderazione di Konstantin Pantserev (Università di San Pietroburgo), e di Evgeny Pashentsev (Accademia Diplomatica e ICSPSC), il panel ha visto gli interventi di Darya Bazarkina (RANEPA e ICSPSC), Giuliano Bifolchi (ASRIE), Marija Doric (Università di Belgrado), Marco Ricceri (EURISPES), Olga Polunina (Università Statale Sociale Russa e ICSPSC), Marina Shilina (Università di Economia Plekhanov), Greg Simons (Università di Uppsala), Anna Velikaya (Fondazione Gorchakov), Marius Vacarelu (Scuola Nazionale di Scienze Politiche e Pubblica Amministrazione di Bucarest), ed Erik Vlaeminck (Università di Edinburgo) il cui filo conduttore è stato l’importanza dei mezzi di comunicazione e delle relative strategie comunicative nella società odierna e la loro notevole influenza positiva o negativa sulle dinamiche interne di un paese e sui rapporti diplomatici ed economici tra diversi stati.
Sia il 26 aprile presso l’Accademia Presidenziale Russa che l’Università Statale di Mosca Lomonosov e sia il 27 aprile presso l’Accademia Diplomatica è avvenuta la presentazione del libro “EU-Russia Relations: Tensions, Challenges and Opportunities” edito da Evgeny Pashentsev e Erik Vlaeminck con la prefazione di Franco Frattini, ministro degli Esteri dell’Italia durante il governo Berlusconi e Commissario europeo alla Giustizia, Libertà e Sicurezza nel periodo 2004-2008. Il libro pubblicato in lingua inglese da ICSPSC con il supporto accademico di EU-RU-CM Network è suddiviso in tre parti per un totale di 9 capitoli nei quali differenti autori provenienti da cinque paesi differenti analizzano gli ostacoli e i problemi che minacciano la cooperazione e le relazioni tra Mosca e Bruxelles e al contempo propongono possibili soluzioni e metodologie per favorire i rapporti russo-europei volti ad affrontare le sfide del XXI secolo.