Etiopia: la “centrale elettrica” dell’Africa

di Giacomo Dolzani –

gibe_iii_digaÈ stato ratificato pochi giorni fa l’accordo che prevede la fornitura da parte dell’Etiopia di una potenza idroelettrica di 400MW alla Tanzania.
L’intesa era già stata annunciata nell’agosto scorso da Azeb Asnake, amministratore delegato di Eep (Ethiopian Electric Power), la compagnia di stato etiope per l’energia elettrica, il quale ha spiegato che, in questo modo, la Tanzania si aggiungerà al gruppo di paesi africani che hanno stipulato accordi analoghi con Addis Abeba, quali Sudan, Kenya e Gibuti, ai quali potrebbero aggiungersi in un prossimo futuro Uganda, Yemen, Burundi e Rwanda, il quale sta vivendo una fase di rapido sviluppo industriale, oltre al Sud Sudan, dove il clima di incertezza dovuto alla guerra civile sta però rendendo estremamente complicata ogni trattativa.
L’Etiopia, è stimato, tra idroelettrico, solare e geotermico ha un potenziale produttivo di 60GW; fino al 2015 la potenza totale installata nel paese non superava però i 2GW, le grandi risorse fornite dalla ricchezza di corpi idrici e dalla conformazione del territorio era infatti sfruttata, e lo è ancora, solo in minima parte, fatto che ha spinto il governo a lanciare un piano per la realizzazione di una serie di grandi dighe, alcune delle quali già completate, finanziate tramite prestiti e concessioni ad investitori stranieri.
La Gilgel Gibe III, sul fiume Omo, entrata in funzione nel 2015, con i suoi 1.8GW a pieno regime ha infatti praticamente raddoppiato la potenza elettrica etiope, portandola a 3.8GW, mentre la Grand Ethiopian Renaissance Dam, costruita sul Nilo Azzurro, finanziata dal governo cinese e che dovrebbe diventare operativa nel 2017, avrà da sola una capacità di 6GW, superiore a tutta la potenza elettrica installata nel corno d’Africa.
L’Etiopia è attualmente la centrale elettrica dell’Africa orientale, l’obbiettivo finale di Addis Abeba è però quello di diventare in breve il principale fornitore di energia del continente.

Twitter: @giacomodolzani