Francia. Schedato e con porto d’armi l’attentatore di ieri agli Champs-Elysées

Notizie Geopolitiche –

L’autore del fallito attentato di ieri a Parigi, Adan Lofti Djaziri, era già schedato dalla polizia con la lettera “S”, cioè quella che contraddistingue gli individui a rischio per terrorismo. Nonostante questo il 32enne francese, islamico e di origini tunisine, era intestatario di un regolare porto d’armi ad uso sportivo, particolarità che i queste ore ha dato il via ad una serie di polemiche in Francia.
L’uomo si è schiantato volontariamente con la sua Renault Megane imbottita di gas contro un furgone della Gendarmeria di pattuglia sugli Champs-Elysées, ma nella deflagrazione è morto solo lui, mentre tre agenti sono rimasti feriti in modo lieve.
La polizia ha trovato nella sua auto un kalashnikov, due pistole e 9mila munizioni, segno che l’attentatore contava di scendere dall’auto prima dell’esplosione e di sparare, e nella perquisizione di casa sua sono state reperite numerose armi da fuoco, un vero e proprio arsenale.
Tra ieri sera e questa mattina sono stati fermati per essere interrogati quattro parenti di Djaziri: si tratta della ex moglie, del padre, del fratello e della cognata.