Francia. Xi in visita, differenze e cooperazione. La Cina acquista 300 Airbus

di Elisabetta Corsi

L’incontro all’Eliseo tra il presidente cinese Xi Jinping i leader europei, nella fattispecie il presidente francese Emmanuel Macron, la cancelliera tedesca Angela Merkel e Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Europea, ha lanciato due messaggi: il primo l’unità con i cinesi nella difesa delle istituzioni multilaterali e la cooperazione internazionale, e il secondo di diffidenza nei confronti delle posizioni egemoniche di Pechino che dividono l’Unione Europea.
Nel prendere la parola al termine dell’incontro, Macron ha dichiarato che “Abbiamo delle divergenze. E’ ovvio, nella storia dell’umanità, l’esercizio del potere non esiste senza rivalità. Nessuno è ingenuo. Però rispettiamo la Cina e siamo determinati al dialogo e alla cooperazione”, aggiungendo che “speriamo che i nostri grandi partner rispettino tanto l’unità dell’Unione Europea come i valori che difende, per se stessa e per il mondo”, Nella replica al discorso di Macron, Xi ha dichiarato che “E’ certo che abbiamo punti di disaccordo, di competizione, però è una competizione positiva. La cooperazione è il principale elemento. Stiamo avanzando insieme”. Ha poi detto che “Non dobbiamo permettere che la diffidenza ci porti sempre a guardare indietro”.
Durante l’incontro è stato ringraziato l’impegno e il continuo supporto di Xi Jinping alla lotta contro il cambiamento climatico. Tutti e quattro hanno ricordato la necessità di una riforma del World Trade Organization, per renderlo più responsabile e meglio organizzato.
La cancelliera Angela Merkel ha detto che l’Unione Europea vuole avere un ruolo nella Via della Seta e che ha guardato con grande interesse ai negoziati commerciali tra Stati Uniti e Cina, perché se falliscono avranno un impatto sia sulla Germania che sull’Unione Europea.
Jean-Claude Juncker ha sostenuto che l’Unione Europea e la Cina possono fare grandi cose insieme e possono essere fatte cooperando. Ha ribadito che le compagnie dell’Unione Europea devono avere lo stesso accesso al mercato cinese come il mercato cinese lo ha con l’Unione Europea.
La Cina e la Francia hanno annunciato una dozzina di trattati economici inclusi quelli riguardanti l’energia nucleare, gli scambi culturali, l’energia pulita, le innovazioni tecnologiche e scientifiche, l’agricoltura e la finanza. Queste decisioni vengono prese all’indomani dell’acquisto da parte della Cina di 300 aerei Airbus per un valore di 30 miliardi di euro.
Una cooperazione all’insegna dell’equità e dell’equilibrio e che sia un collegamento tra Asia e Europea. Il vero e proprio summit tra Unione Europea e Cina si terrà il 9 aprile a Bruxelles.