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Ancora scontri alla barriera tra Gaza e Israele in quello che è stato il quarto venerdì della “Grande marcia del ritorno”, indetta da Hamas per ricordare i territori espropriati ai palestinesi per permettere la nascita dello Stato di Israele, ovvero per il “diritto al ritorno” dei rifugiati palestinesi e denunciare il blocco alla Striscia delle autorità israeliane.
Il ministero della Salute di Gaza ha reso noto che sono quattro le vittime di ieri, uccise dai militari israeliani che impedivano ai manifestanti di oltrepassare la barriera, tra cui un ragazzo di 15 anni e un giovane disabile. I feriti sono stati circa 400, ma immagini circolate sui media hanno mostrato la presenza fra i manifestanti di cecchini che puntavano i militari israeliani.
Il bilancio delle vittime al quarto venerdì di proteste è di 38 morti e di 4mila feriti.
