Germania. Dresda: votata una delibera che denuncia l’emergenza neonazismo

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Il consiglio comunale di Destra, capoluogo della Sassonia, ha votato una mozione volta a denunciare “l’emergenza” rappresentata dalla diffusione di gruppi nazionalsocialisti, spesso composti di neonazisti dichiarati. E’ un dato di fatto che nel Land tedesco l’estrema destra di Alternative fuer Deutschland (Afd) si sia affermata alle elezioni di settembre come secondo partito, portandosi al 27,5%, come pure che proprio a Dresda nel 2014 sia nato Pegida, il movimento del Patrioti europei contro l’islamizzazione dell’occidente, ma a preoccupare le autorità cittadine sono i continui raduni di giovani e meno giovani dove sono sdoganati simboli, pensieri e saluti nazisti.
Gli attacchi a centri per immigrati e le aggressioni ormai non si contano più in Germania, mentre in giugno è stato ucciso in Assia l’esponente di primo piano della Cdu Walter Luebcke, noto per le sue posizioni pro migranti. Ad ucciderlo era stato, in base alle accuse, un militante dell’estrema destra.
Al voto di oggi ha votato contro la Cdu, in quanto si sarebbe trattato di “una delibera meramente simbolica e sbagliata sul piano lessicale”.