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Non sono poi così segreti ed illegali i canali che (alcuni) terroristi, forse i più sprovveduti, utilizzano per procurarsi il materiale necessario per confezionare gli ordigni esplosivi utilizzati nei loro attentati.
Il 19enne siriano arrestato martedì dalla polizia tedesca e sospettato di aver pianificato un attacco terroristico in nome dello Stato Islamico, secondo quanto riferisce il quotidiano Spiegel, avrebbe acquistato il perossido di acetone (tatp), chiamato in gergo “Madre di Satana” ed utilizzato nella maggior parte degli ordigni artigianali dell’Isis, nientemeno che su Amazon.
Perquisendo la sua abitazione infatti la polizia tedesca ha recuperato una notevole quantità di tatp e, dopo una prima ricerca, ha anche concluso che l’acquisto era stato effettuato in maniera del tutto trasparente e che il prodotto era stato consegnato tramite posta.
Secondo quanto dichiarato da Amazon, il colosso dell’e-commerce starebbe però lavorando insieme ai servizi di sicurezza di diversi paesi per trovare un modo più efficiente per eliminare dalle proprie offerte i prodotti che risultano violare le politiche dell’azienda sulla sicurezza.
