Notizie Geopolitiche –
Manca ormai poco al termine della 5 giorni di colloqui a Berlino a cui hanno preso parte, oltre a Angela Merkel (Cdu), Horst Seehofer (Csu) e Martin Schulz (Spd) nel tentativo di individuare i termini per formare un governo, dopo che già in novembre era fallita l’ipotesi di una coalizione “Giamaica”, Cdu-Csu, i Liberali e i Verdi (nero, giallo, verde).
Oggi, nell’ultimo girono di confronto dei delegati, 13 per partito, la cancelliera tedesca è arrivata nella sede dei socialdemocratici di Schulz dove ha dovuto costatare che “Ci sono ancora dei grossi ostacoli sulla via, che devono essere rimossi”, e “questo giorno sarà duro”.
I nodi restano le diverse visioni su temi quali quelli delle tasse, dell’immigrazione, della sanità e dell’Europa, ma se non dovesse essere trovata la quadratura del cerchio, l’unica alternativa resterebbe quella di nuove elezioni con il rischio che la destra estrema di Alternative fuer Deutschland (Afd: 12,6%, +7,9%) acquisisca ancora più consensi.
