Grottaferrata – Betlemme: un gemellaggio nel segno della pace, della cultura, del turismo e della formazione universitaria

Il sindaco Andreotti ha sottoscritto l’appello di sindaco e vescovo di Assisi per fermare la guerra in Siria

di Daniele Priori –

Il sindaco di Grottaferrata, Luciano Andreotti ha sottoscritto insieme al sindaco di Betlemme, Anton Salman il patto di amicizia e gemellaggio tra le due città.
La firma al documento è avvenuta al termine di una mattinata di incontro internazionale tra la città palestinese e i 28 comuni gemelli italiani, organizzato ad Assisi sotto l’egida della sindaca della città serafica, Stefania Proietti, presenti l’ambasciatrice palestinese in Italia, Mai Alkaila, la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini e il vescovo di Assisi, S.E. Domenico Sorrentino.
Al patto tra Grottaferrata e Betlemme si è arrivati su proposta e dopo un voto favorevole da parte del consiglio comunale betlemita. Lo stesso atto sarà ratificato e perfezionato nella prima seduta utile dal Consiglio comunale grottaferratese.
Con l’accordo sottoscritto oggi la Città di Grottaferrata intende aprire le sue porte al popolo e agli amministratori di Betlemme, che in collaborazione con la città di Vandœuvre-lès-Nancy, l’Università Paolo VI di Betlemme e la II Università di Roma Tor Vergata potranno avere la possibilità di scambi di formazione professionale post-laurea per gli studenti betlemiti i quali potranno così perfezionare la loro conoscenza e preparazione nell’ambito della medicina, della pubblica amministrazione e delle scienze dell’educazione.
Da parte di Grottaferrata attenzione puntata sulla promozione turistica, sull’artigianato sulla formazione dei giovani e sulla realizzazione di una biblioteca comunale da promuovere insieme alle altre città dei Castelli Romani e agli altri comuni del Lazio gemellati con Betlemme.
“Il gemellaggio si presenta come lo strumento privilegiato per favorire le relazioni istituzionali, commerciali e culturali tra città di stati diversi, in quanto esperienza di incontro, conoscenza, dialogo e di condivisione della propria storia e del proprio futuro” si legge nel documento sottoscritto dai sindaci.
“Constatato che l’impegno per un reciproco aiuto, morale e materiale è humus necessario ed indispensabile alla creazione di uno spazio comune di convivenza pacifica – prosegue il testo – sottolineato che il Comune di Grottaferrata si impegna a gemellarsi con il Comune di Betlemme nello spirito del “Giuramento della fraternità”, investendo il Comitato Permanente dei Gemellaggi, creato con delibera di Consiglio comunale n. 28 del 30 ottobre 2017, del compito di provvedere a tutte le attività necessarie all’avvio e allo svolgimento di questa esperienza di alto valore civico secondo i fini e le modalità stabiliti; nell’apprezzare il piano d’azione proposto dalla Città di Betlemme, desideriamo sottolineare, tra le altre, alcune iniziative alle quali la città di Grottaferrata potrà aderire per le caratteristiche e le peculiarità della propria realtà amministrativa e comunitaria: attuare iniziative indirizzate ai giovani (punto 4); progetti turistici e sviluppo delle attività per una maggiore fruizione del patrimonio culturale (punto 6); assistere il Comune di Betlemme nell’individuazione dei bisogni delle persone disabili e la determinazione dei relativi parametri conseguenti nella definizione dei progetti architettonici e urbanistici (punto 9); produzione di opere audiovisive per promuovere Betlemme e il suo patrimonio artistico, culturale e spirituale. Una prima opera sarà la partecipazione di Grottaferrata alla realizzazione del prossimo concerto di Natale per la pace da Betlemme (punto 12); disponibilità a cooperare nella realizzazione di programmi di capacity building (punto 15); restauro di una vecchia casa nel centro storico di Betlemme. A questo proposito è già disponibile un progetto generale e particolare per la realizzazione di un centro culturale multimediale rivolto ai giovani studenti per agevolare le loro relazioni con la realtà degli altri paesi (punto 19)”.
“Desideriamo, inoltre, sottolineare – prosegue il documento – che la città di Grottaferrata è da anni gemellata con il Comune di Vandœuvre-lès-Nancy e che quest’ultimo ha manifestato la volontà di collaborare sui temi sopraelencati: per cui crediamo che da questa circostanza possano nascere progetti di cooperazione economica e di crescita sociale tra le tre comunità”.
“Certi di rispondere alle aspirazioni manifestate e ai bisogni emergenti, convinti di volere intraprendere un cammino comune per costruire rapporti di fattiva collaborazione in ogni campo in cui si voglia approfondire la cooperazione – prosegue il patto, redatto anche in lingua araba – noi sindaci, in qualità di rappresentanti liberamente eletti dai cittadini ci impegniamo a mantenere legami permanenti tra le Municipalità delle nostre città e a favorire tra i cittadini gli scambi in ogni campo di comune interesse; a sviluppare proficue relazioni non solo tra le amministrazioni comunali ma anche e soprattutto tra le rispettive popolazioni, che possano suscitare un vivo sentimento di solidarietà tra i popoli e consolidare il comune senso di appartenenza alla Comunità attraverso iniziative mirate alla promozione e valorizzazione del patrimonio materiale e spirituale di ciascuna città”.
Punti di forza del gemellaggio saranno: la promozione di ricerche per lo sviluppo delle tradizioni locali, del patrimonio ambientale e culturale locale, degli interscambi tra le scuole per la reciproca conoscenza della lingua, tra le associazioni sportive e ricreative per sviluppare il confronto interculturale, lo studio per lo sviluppo di attività culturali, di iniziative per la valorizzazione del patrimonio artistico locale e per la promozione del turismo, lo studio delle problematiche locali, delle politiche internazionali e ricerca di strategie comuni di risoluzione.
“Ci uniamo con oggi alle città che lavorano con Betlemme per la pace e la fratellanza. Un obiettivo per il quale ci adopereremo con tutto il nostro entusiasmo” ha detto il sindaco Luciano Andreotti all’atto della firma.
“A nome del Consiglio comunale, di tutta la città di Betlemme e del popolo palestinese – ha risposto il sindaco betlemita, Salman – ringrazio la città di Grottaferrata per l’interesse mostrato verso la firma dell’accordo di oggi. Abbiamo lavorato bene assieme per arrivare a condividere questo momento importantissimo nella relazione tra le due nostre comunità”.
Il primo cittadino grottaferratese, a capo di una delegazione composta dalla presidente del Consiglio comunale Francesca Maria Passini, l’assessore al Turismo, Mirko Di Bernardo e i consiglieri comunali Alessandro Cocco, Veronica Pavani, Massimiliano Di Giorgio, Massimo Garavini, in rappresentanza anche dei consiglieri di minoranza mostratisi concordi con l’iniziativa, al termine della giornata ha quindi aderito all’appello per la pace in Siria lanciato dal sindaco di Assisi, dalla famiglia francescana e dal vescovo Sorrentino che da domani potrà essere sottoscritto da tutti sulla piattaforma change.org.