Iran. Accuse a Israele di ‘rubare le nuvole’

di Ghazy Eddaly

Il generale iraniano Gholam Reza Jalali, comandante della difesa civile, ha accusato Israele di… “rubare le nuvole e la neve” dirette in Iran e quindi di causare con la mancanza della pioggia la siccità e il prosciugamento delle fonti idriche.
Lo ha riportatoo l’agenzia filogovernativa “Isna” citando Jalali secondo il quale “I cambiamenti climatici in Iran sono sospetti” e i centri competenti di ricerca scientifica hanno dimostrato che Israele e uno dei paesi vicini hanno costituito dei team che lavorano per fare in modo che le nuvole che entrano nel cielo iraniano non siano in grado di scaricare la pioggia”. Il generale ha parlato di un “rapporto quadriennale” che dimostrerebbe come tutte le montagne tra l’Afghanistan e il Mediterraneo ad un’altitudine di oltre 2.200 metri siano ricoperte di neve, tranne le montagne dell’Iran
L’agenzia ha tuttavia riportato anche il commento del direttore meteorologico nazionale Ahad Vazif, il quale ha respinto questa possibilità dicendo che il generale Jalali “potrebbe avere documenti su questo argomento che non ho visto, ma sulla base di informazioni meteorologiche, un paese non può rubare neve o nuvole di un altro paese”.
Vazif ha aggiunto che “L’Iran soffre di una siccità prolungata, e questo è un problema globale, ma “affermare tali questioni non solo non ci aiuta a trovare soluzioni, bensì ci impedirà di trovare le giuste soluzioni”.