di Ercolina Milanesi –
Il Trattato di non aggressione tra Corea del Nord e Corea del Sud, in vigore da 60 anni, non esiste più. La Corea del Nord ritiene che questo trattato, firmato alla fine della guerra coreana degli anni 1950-1953, non sia più «in forza».
Così ha dichiarato il rappresentante del ministero delle Forze armate popolari. La prima reazione della regione meridionale della penisola coreana è stata una forte domanda di prodotti alimentari, conserve e cibi pronti.
L’uscita della Corea del Nord dall’accordo non aggressione non è una mossa spontanea e inaspettata, ha dichiarato alla «Voce della Russia» Aleksandr Voroncov, direttore del Centro di ricerca sulla Corea dell’Istituto di studi orientali dell’Accademia russa delle scienze.
La “Korean Central News Agency” ha annunciato con una comunicazione governativa ufficiale che la Corea del Nord è entrata in stato di guerra con la Corea del Sud, ora il paese è in assetto di guerra.
Il documento chiarisce che tutte le questioni in sospeso fra le due Coree verranno risolte secondo “la legge di guerra”.
E’ significativo che la Corea del Nord e la Corea del Sud erano già in stato di guerra in quanto la guerra del 1950-53 si concluse con una tregua e non con un trattato di pace.
