Libia. Alfano riceve il presidente dell’Alto Consiglio di Stato Abdulrahmann Swehli

di Vanessa Tomassini –

L’Alto presidente del Consiglio di Stato libico, Abdulrahman Swehli, è oggi in visita a Roma per una serie di incontri istituzionali. La giornata per il presidente libico è iniziata con un vertice con il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, che aveva visto lo scorso 28 settembre durante il viaggio del capo della diplomazia italiana a Tripoli. Al termine del meeting i due hanno tenuto una conferenza stampa congiunta alla Farnesina, durante la quale Alfano ha ribadito la piena fiducia italiana “nel dialogo politico sulla Libia che si sta svolgendo in Tunisia”. Il capo della Farnesina ha anche confermato il sostegno al lavoro del Rappresentante Speciale delle Nazioni Unite in Libia, Ghassan Salamè. “Si tratta di un dialogo politico che ha come epicentro la ricerca di soluzioni condivise per emendare l’accordo di Skhirat”, ha dichiarato Alfano, che aveva già escluso durante la sua missione in Libia una soluzione militare alla crisi libica. “Crediamo che sia l’unica strada percorribile” ha aggiunto, riferendosi alla stabilità del Paese. L’Italia sta facendo tutto quanto possibile nel supportare il processo politico libico, consapevoli che saranno “i libici a decidere del destino della Libia”. “Secondo il nostro auspicio e lo schema di lavoro diplomatico – ha spiegato Alfano – libere elezioni devono arrivare a conclusione di un processo negoziale molto faticoso che speriamo abbia successo”. Durante l’incontro il capo della diplomazia italiana e il presidente dell’Alto Consiglio libico Swehli hanno parlato anche di sicurezza e migrazione. In particolare Alfano ha espresso le sue preoccupazioni a riguardo le condizioni dei centri di accoglienza migranti nel territorio libico. A tal proposito Angelino Alfano parlando ai giornalisti ha dichiarato che “il nostro livello di attenzione ai diritti umani nei centri dove vengono trattenuti i migranti è altissimo” comunicando a Swehli la disponibilità italiana a dare una mano alle autorità libiche con proprie ong, per le quali il Governo ha stanziato “risorse per 6 milioni di euro, per un intervento di affiancamento umanitario all’Unhcr e all’Oim”.
Prima di ripartire il presidente dell’Alto Consiglio di Stato libico, Abdulrahmann Swehli, sarà ricevuto dalla presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, a Montecitorio. La visita del rappresentante libico segue la missione del vice-premier di Tripoli, Ahmed Maiteeq, arrivato ​​a Roma lunedì 2 ottobre e alla visita del generale del Libyan National Army, Khalifa Haftar. La visita del Presidente conferma la politica inclusiva portata avanti dall’Italia e dall’Unsmil che cerca di coinvolgere e dialogare con tutte le parti.