Libia. Attentato dell’Isis a Misurata

di Vanessa Tomassini – 

In mattinata, tre uomini, probabilmente fedeli al sedicente Stato Islamico (IS), hanno fatto irruzione nel complesso della Corte della città libica di Misurata, nella regione centrale che affaccia sul Golfo di Sirte. Ancora da chiarire i dettagli dell’attentato ma, per il momento, il bilancio è di 4 morti e 21 feriti, come si evince dalla lista redatta dall’ospedale di Misurata.
Uno dei tre terroristi è stato fermato dalle forze del Libyan National Army, mentre gli altri due si sarebbero fatti esplodere. L’attacco arriva a ridosso della conferenza stampa del procuratore generale libico, che ha celebrato i successi delle forze di sicurezza contro Daesh ed Al-Qaeda, come a dimostrare che lo jihadismo è ancora vivo in Libia.
Dopo la liberazione di Sirte e Bengasi da parte delle forze dell’uomo forte di Tobruk, Khalifa Haftar, i miliziani jihadisti si sono rifugiati nel Sud, nelle ampie aree fuori controllo del Fezzan, dove si starebbero riorganizzando per compiere nuovi attentati.