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Continua la cooperazione sanitaria tra il governo italiano e le autorità libiche del governo riconosciuto: alle 18.00 di ieri un aereo C130-J dell’Aeronautica Militare, adibito al trasporto sanitario, è giunto all’aeroporto di Pratica di Mare con a bordo 16 feriti libici provenienti dalle aree di combattimento di Bengasi.
Si tratta ovviamente di casi gravi, che necessitano di cure intensive e in un primo tempo i feriti sono stati portati per il ricovero presso il Policlinico militare del Celio.
Lo ha reso noto la Farnesina, la quale ha comunicato che “Tale operazione di soccorso umanitario, che fa seguito al volo effettuato il 15 marzo scorso, è stata coordinata dal ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale insieme ai ministeri della Difesa e dell’Interno, e rientra tra le azioni realizzate dall’Italia a sostegno delle forze di sicurezza libiche”.
