Libia. L’ambasciatore Perrone primo diplomatico a visitare Bengasi

di Vanessa Tomassini

Lunedì 16 ottobre l’ambasciatore italiano a Tripoli, Giuseppe Perrone, è stato il primo diplomatico occidentale a visitare la città di Bengasi dopo la liberazione dalle milizie islamiste da parte del Libyan National Army.
L’ambasciatore ha partecipato alla riapertura del porto della città ed ha visitato l’università insieme al sindaco di Bengasi, Abdelrahman Elabbar, con i rappresentanti della Camera di commercio di Bengasi. Perrone ha sottolineato l’importanza di investire nelle infrastrutture, cosa che assume un ruolo fondamentale per lo sviluppo e la ripresa dell’economia libica.
Perrone ha affermato che “ora che Bengasi è stabile, è il momento di costruire il futuro”, ribadendo l’impegno bilaterale tra Libia e Italia nel rafforzare i rapporti economici, culturali e sociali già esistenti tra i due Paesi. “Il porto di Bengasi ridà vita alla città e apre la porta all’Africa”, recita un tweet della nostra ambasciata “Italy in Libya”.
Le aziende italiane sono pronte, come chiedono da tempo, ad investire e partecipare nella ricostruzione di Bengasi. Durante la sua visita all’università Perrone ha lodato con soddisfazione il modo in cui le attività accademiche erano proseguite nonostante il conflitto, riconoscendo l’importanza della cultura per un prospero futuro.
La visita dell’ambasciatore è stata accolta in un clima di serenità e cordialità, ed è un importante risultato degli sforzi diplomatici portati avanti dal nostro Paese, come ci aveva spiegato lo stesso Perrone in una recente intervista al nostro giornale: “L’Italia è il Paese che più di ogni altro è impegnato nella ripresa della collaborazione economica con la Libia, nella consapevolezza che la crescita economica è uno degli ingredienti, dei fattori più determinanti per la stabilizzazione del Paese”.