Malesia. Ucciso forse dal Mossad un altro ingegnere di Hamas impegnato nella costruzione di droni

Notizie Geopolitiche –

Un ingegnere palestinese, indicato come “fedele” ad Hamas, è stato ucciso nei pressi di una moschea di Kuala Lumpur, capitale della Malesia, per la precisione nel quartiere di Gombak. Ad assassinare il 35enne Fadi al-Batch, dal 2015 docente di un’università malese e imam di una moschea locale “mentre si recava alle preghiere dell’alba” sarebbero stati due killer che la famiglia accusa essere agenti del servizio segreto israeliano Mossad. In passato l’ingegnere era stato individuato dagli israeliani come istruttore di altri palestinesi per la costruzione di droni e di missili.
Al momento è in corso l’autopsia, e gli inquirenti hanno reso noto che nei filmati delle telecamere piazzate nella zona dell’omicidio si vedono due individui dai tratti occidentali attendere la vittima a bordo di una potente Bmw e quindi sparargli alla testa.
La famiglia ha chiesto il rimpatrio della salma a Jabaliya, nella parte settentrionale della Striscia di Gaza.
Non si tratta del primo caso del genere: l’ultimo prima di Fadi al-Batch era stato Mohamed Zaouari, assassinato in Tunisia dal Mossad nel 2016 ed anch’egli ingegnere impegnato con Hamas nella costruzione di droni.