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Il 43enne Cristian Provvisionato, di professione guardia del corpo, è stato liberato dal carcere di Nouakchott, in Mauritania, dove si trovava dal 16 agosto 2015 a seguito di una condanna una presunta compromissione nella vendita alle autorità del paese di software-spia, un fatto del quale si è sempre dichiarato estraneo.
Lo ha reso noto il ministro degli Esteri Angelino Alfano, nella cui nota su Twitter si legge che “Cristian Provvisionato è libero. Sta rientrando in Italia. Gli ho parlato. Grazie alle autorità della Mauritania. Un altro obiettivo centrato”.
La Farnesina ha tenuto a precisare che a Provvisionato è stato garantito un trattamento rispettoso con la possibilità di incontrare i famigliari e ricevere beni.
Nei giorni scorsi Alfano aveva incontrato la madre di Provvisionato, Doina Coman, alla quale aveva assicurato il massimo impegno per giungere a una rapida soluzione della vicenda.
