Russia. Lavrov contro Washington su Corea del Nord e Iran

di Francesco Cirillo – 

Il capo della diplomazia russa, Sergei Lavrov, nel corso della conferenza annuale al ministero degli Esteri di Mosca ha rivolto numerose accuse agli Usa, riguardanti la situazione in Corea del Nord ed in Iran.
Lavrov ha affermato infatti che la Casa Bianca vuole portare ad una escalation militare in Asia orientale, tesi provata dalle continue esercitazioni militari congiunte con la Corea del Sud e dalle affermazioni dei funzionari dell’amministrazione Trump i quali, secondo il ministro, parlerebbero come se lo scontro militare fosse inevitabile .
Secondo Lavrov queste dichiarazioni possono mettere a repentaglio il lavoro della diplomazia internazionale che, nelle ultime settimane, con la possibile partecipazione di una delegazione nordcoreana alle Olimpiadi invernali in Corea del Sud, ha ottenuto un piccolo successo.
Altra accusa che Lavrov lancia contro Washington è la strumentalizzazione compiuta dal governo statunitense delle proteste in Iran: secondo il Cremlino infatti gli Usa avrebbero tentato di approfittare della tensione interna per far decadere l’accordo sul nucleare, stipulato tra l’amministrazione Obama ed il governo di Teheran nel 2015.