Siglato l’accordo strategico nel settore spaziale tra Italia e Giappone

di Marco Pugliese –

satellite-cosmo-skymedAccordo strategico nel settore spaziale firmato oggi a Milano durante la XXVIII Assemblea generale dell’Italy-Japan Business Group (IJBG), presieduta da Mauro Moretti, amministratore delegato di Leonardo, e dal co-presidente giapponese Masami Iijima.
L’Agenzia spaziale italiana (ASI) e l’Agenzia spaziale giapponese (JAXA) coopereranno nella gestione dei disastri ambientali attraverso l’uso dei dati dei rispettivi sistemi satellitari COSMOSkyMed e ALOS-2 al fine di rispondere a situazioni d’emergenza sui territori italiano e giapponese.
Interessante anche l’approccio al settore ricerca, congiunto e perfettamente parallelo. Durante il terremoto che ha colpito l’Italia centrale a settembre questa collaborazione è stata provata, quando, grazie ai dati di ALOS-2 combinati con quelli di COSMO-SkyMed, è stato possibile generare mappe di deformazione sismica utili per la valutazione dei danni e il supporto agli interventi di soccorso. Vale la pena ricordare che COSMO-SkyMed è il più ambizioso programma d’osservazione satellitare terrestre mai realizzato dall’Italia per la prevenzione dei disastri ambientali, per lo studio della superficie terrestre e per la sicurezza, e il primo concepito per scopi duali.
COSMO-SkyMed opera infatti su più livelli, compreso quello della sicurezza. In quest’ambito il Giappone ha ALOS-2 operante in funzione monitoraggio “movimenti navali nel Pacifico “ provenienti da paesi terzi, quali la Cina ad esempio. L’Italia invece ha in COSMO SkyMed un valido supporto da spendere nel Mar Mediterraneo ove vede impegnata la propria flotta.
Leonardo riveste un ruolo primario nel programma, tanto nella realizzazione dei satelliti attraverso Thales Alenia Space, joint venture tra Thales e Leonardo, prime contractor industriale del programma, della sensoristica di bordo e del segmento di terra (sviluppato dalla controllata Telespazio), quanto nelle attività di comando e controllo – operate dal Centro Spaziale del Fucino -, oltre che nell’acquisizione e distribuzione dei dati satellitari per usi civili, e nella generazione di prodotti a valore aggiunto, di cui è responsabile il Centro Spaziale di Matera di eGEOS (joint venture tra Telespazio e l’Agenzia Spaziale Italiana).
Di recentemente quest’approccio di sinergia industriale è stato messo al centro del programma di Leonardo-Finmeccanica. Ricordiamo che la società è al mondo nell’Aerospazio, Difesa e Sicurezza ed è la principale azienda industriale italiana. Operativa da gennaio 2016 come one company organizzata in divisioni di business (Elicotteri; Velivoli; Aerostrutture; Sistemi Avionici e Spaziali; Elettronica per la Difesa Terrestre e Navale; Sistemi di Difesa; Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni) ha visto appunto quest’anno una serie di joint venture in prospettiva.
Dal settore Aerospazio con Usa, Uk ed anche India. Il mercato asiatico è ad oggi molto attivo perchè vede coinvolte appunto Giappone, Usa, Cina e Russia nel teatro del Pacifico. Nazioni come India od Australia (dove Leonardo è presente) hanno tutto l’interesse nello dotarsi di sistemi civili e militari all’avanguardia. Il Pacifico infatti rappresenta uno scacchiere enorme, che in tema sicurezza e trasporto ha bisogno di moltissime risorse. Anche i paesi Asean infatti stanno pensando ad accordi di questo
tipo, creando consorzi che a loro volta diventino contractor di secondo livello per joint venture con società come Leonardo. L’accordo con il Giappone rappresenta un primo inizio di sviluppo strategico nel settore per l’Italia in Asia.