Siria. L’esercito siriano entra nella roccaforte Isis di Sukna

di Angelo Gambella

Nella provincia di Homs, ad oriente della storica Palmira, la cittadina di Sukna sorge in un’oasi sovrastata da montagne e dal deserto che si apre per km ad est. Qui l’Isis ha costituito la sua roccaforte sulla strada per Deir Ezzor, la città enclave tenuta dall’esercito siriano ed assediata da oltre 2 anni dalla stessa Isis. L’esercito siriano non era riuscito a riprendere la città nel 2016 dopo aver ripreso per la prima volta Palmira, subendo nel mese di dicembre la riconquista da parte dell’Isis.
Nel marzo di quest’anno i governativi riuscivano a liberare Palmira ed iniziavano le manovre per l’avvicinamento a Sukna. Le truppe di Bashar al-Assad hanno dunque impiegato 5 mesi per compiere il tortuoso percorso verso la roccaforte di Sukna e dopo tre giorni di continui assalti da sud-ovest i governativi hanno rivolto la loro attenzione all’ultima collina che restava da prendere, quella che sovrasta la città da nord. Catturata questa nelle ultime ore, i governativi sono riusciti a circondare Sukna da tre lati portando l’assalto da nord, ovest e sud. La cattura della stazione della polizia ha consentito all’esercito arabo siriano di entrare nel centro della città.
La conquista della cittadina permette ora ai governativi di estendere di diversi chilometri il controllo del territorio in direzione di Deir Ezzor, mentre si attesta già a 60 km dal capoluogo muovendo da nord-est. Si avvicina quindi la battaglia decisiva per il conflitto siriano, quella di Deir Ezzor.