Siria. Raqqa conquistata, i jihadisti lasciano la città

Notizie Geopolitiche *

L’Osservatorio siriano per i diritti umani, organizzazione vicino alle opposizioni con sede in Gran Bretagna, ma che in più occasioni ha dato prova di avere il polso della situazione, ha reso noto oggi che i jihadisti dell’Isis e le loro famiglie hanno lasciato la città di Raqqa, l’ex capitale siriana dello Stato Islamico data ormai sul punto di essere definitivamente conquistata dalle Sdf (Forze democratiche della Siria), sigla che raccoglie i curdi dell’Ypg, ma anche milizie sciite, sunnite e cristiane.
I jihadisti avrebbero lasciato la città a bordo di bus, ed al risultato si sarebbe arrivati grazie ad un accordo fra le Sdf, la coalizione a guida Usa e le forze dell’Isis.
Tra ieri ed oggi sono un centinaio i combattenti dell’Isis arresisi a Raqqa, ma le polizie militari sono alla ricerca dei molti foreign figgersi ai quali era stato proibito di lasciare Raqqa.
La città è stata sottoposta da settimane ad intensi combattimenti e la popolazione civile rimasta è ormai allo stremo.
L’amministrazione dell’Isis era da alcuni mesi stata spostata a Mayadin, ma anche quella città, situata non lontano dal confine iracheno, è stata quasi completamente liberata.
Si calcola che al momento l’Isis controlla meno dell’8 per cento del territorio siriano, e nelle ultime ore i regolari siriani hanno circondato gli ultimi quartieri di Derir Ezzor ancora in mano ai jihadisti.
Intanto è sempre tensione fra la Siria e la Turchia per i reparti turchi dislocati nella provincia di Idlib, ed al momento Ankara sembra non aver dato ascolto alla richiesta di Damasco di lasciare il paese. Nonostante la crisi diplomatica le autorità turche hanno deciso la restituzione alla Siria del pilota del jet abbattuto il 4 marzo scorso dai ribelli mentre sorvolava l’area di Kasab.