Siria. Trattative in corso tra ribelli e russi

di Francesco Cirillo

Siria ribelliStando a rivelazioni del Financial Times, alcuni autorevoli membri dell’opposizione siriana si sono rivolti a Mosca attraverso i canali diplomatici turchi per trovare una soluzione diplomatica alla grave crisi dovuta al conflitto di Aleppo Est. Le truppe di Damasco nelle ultime settimane hanno ottenuto notevoli successi e riconquistato diverse zone dei quartieri orientali.
Le formazioni ribelli e i loro alleati di al-Qaeda e dei vari gruppi salafiti, ormai allo stremo, hanno pensato ad un cambio domani strategia, cioè di rivedere i rapporti con Washington e di aprire trattative con la Russia.
Da ormai un anno l’intervento militare russo ha cambiato gli aspetti geopolitici del conflitto siriano spostando l’equilibrio delle forze in campo a favore di Damasco. Con la Flotta Russa di stanza nel Mediterraneo orientale, i continui lanci di missili e raid aerei di Mosca hanno ulteriormente le forze ribelli, danneggiate già per le diatribe interne tra i moderati e le formazioni jihadiste.
La vittoria di Donald Trump alle elezioni Usa è il suo annunciato disgelo con la Russia ha portato ad una maggior fragilità dei canali con i ribelli, tanto che il 10 novembre già una nota del Dipartimento del tesoro definiva il totale congelamento dei finanziamenti a Jabat Fatah al-Sham, ex al-Nustra (diramazione siriana di al-Qaeda), nonché il congelamento dei conti ai membri dell’organizzazione.