Spagna. Gli eurodeputati si oppongono al tentativo di “europeizzare” la crisi con il Marocco

di Belkassem Yassine

I deputati e gli esponenti politici europei hanno sottolineato la necessità di preservare il buono stato di partenariato tra il Marocco e l’Unione Europea, dopo il tentativo di alcuni eurodeputati iberici di “europeizzare” la crisi conseguente al caso Ghali. Il numero uno del Polisario nonché presidente dell’autoproclamata Repubblica Araba Saharawi era stato portato in Spagna con false generalità per essere curato in un ospedale dalla Covid-19, ma la sua presenza ha suscitato proteste e perplessità, nonché l’irrigidimento delle relazioni fra i due regni. Verso l’uomo vi sono infatti denunce per una serie di gravi reati, accuse che lo vedrebbero coinvolto in modo diretto o indiretto in casi di stupro, sequestro di persona, tortura e omicidio.
Nel dibattito all’Europarlamento l’eurodeputata francese Nathalie Loiseau ha sottolineato che i rapporti di partenariato fra l’Ue e il Marocco sono “molto preziosi per essersi destabilizzati”, ed invece ha espresso apprezzamento per “la determinazione di re Mohammed VI a regolare definitivamente la questione dei minori non accompagnati in Europa”.Ha infine invitato Spagna e Marocco “a lavorare insieme per superare i loro disaccordi”.
Il vicepresidente del Parlamento italiano Ettore Rosato ha detto che la crisi diplomatica tra Marocco e Spagna deve essere seguita e ha invitato l’Ue a svolgere un ruolo positivo: “Siamo convinti che l’Europa possa e debba promuovere una mediazione positiva. Il Marocco è un alleato prezioso nella gestione dei flussi migratori e nelle politiche per l’Africa”.
Il deputato italiano Marco Di Maio ha affermato che “le istituzioni dell’Ue devono promuovere una mediazione tra Spagna e Marocco che tenga conto dell’interesse generale per non compromettere gli ottimi rapporti con il Regno del Marocco, partner importante per la cooperazione con l’Europa nel campo delle migrazioni”.
Molti eurodeputati hanno espresso il loro rifiuto ad essere strumentalizzati in una questione essenzialmente bilaterale che verrebbe ad incidere sui buoni rapporti con il Marocco.