Sudan. La Cooperazione Italiana sostiene il programma di Disarmo Demobilizzazione

Cs amb. italiana in Sudan –

KHARTOUM. Si è svolta oggi a Khartoum, nella sede centrale del Disarmement, Demobilization and Reintegration Program (DDR), la cerimonia di inaugurazione e messa in funzione del materiale informatico recentemente donato alle istituzioni sudanesi dalla Cooperazione italiana, per il tramite dell’Agenzia italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo (AICS) a Khartoum.
All’inaugurazione hanno partecipato il commissario generale del DDR, il direttore Pianificazione per la Cooperazione internazionale del ministero degli Esteri sudanese, l’ambasciatore d’Italia in Sudan Fabrizio Lobasso e il direttore Aics Khartoum Vincenzo Racalbuto.
La donazione di circa 25mila euro ha compreso materiale informatico cruciale per il lavoro di pianificazione e sviluppo della DDR, come computer portatili, server, stampanti e soprattutto programmi online per l’identificazione e registrazione di ex combattenti, la cui reintegrazione nella società civile e nell’ambiente lavorativo è una priorità assoluta per l’amministrazione sudanese.
“Questo nuovo intervento della Cooperazione Italiana in Sudan si inscrive nell’ambito del supporto italiano al rafforzamento della capacity bulding della DDR e delle istituzioni locali, quale contributo diretto alla stabilizzazione del paese e allo sviluppo a lungo termine di una strategia inclusiva per le popolazioni vulnerabili e per la società civile colpita dalle confrontazioni belliche”, ha dichiarato l’ambasciatore Lobasso.
L’impegno della DDR per la stabilizzazione e pacificazione nel paese ha permesso fino ad oggi il reinserimento nella società sudanese di circa 38mila ex-combattenti, con una demobilizzazione totale dai teatri di guerra di circa 54mila unità.