Taiwan. La presidente Tsai Ing-wen invita papa Francesco in visita

Notizie Geopolitiche –

La presidente della Repubblica di Cina, Tsai Ing-wen, ha invitato papa Francesco in visita. L’occasione le si è presentata incontrando durante una conferenza a Taipei il cardinale Peter Turkson, prefetto del dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale.
Tsai Ing-wen ha garantito a Turkson la piena collaborazione con il Vaticano nel lavoro umanitario che sta portando avanti e ha espresso i suoi migliori auguri per il 24mo congresso mondiale dell’Apostolato del Mare che si tiene nella città di Kaohsiung al 1 al 7 ottobre.
Al di là dell’aspetto religioso, l’invito rivolto a papa Francesco di visitare l’Isola di Formosa ha un importante significato politico, dal momento che il Vaticano è uno dei pochissimi paesi a riconoscere la Repubblica di Cina, paese che nel 1971 ha dovuto lasciare l’Onu per permettere alla Repubblica Popolare Cinese di entrarvi.
Difficilmente la richiesta di Tsai Ing-wen sarà tuttavia esaudita visto il lavoro delicato che il Vaticano sta facendo nella Cina continentale per garantire i diritti della Chiesa cattolica romana rispetto alla Chiesa cattolica patriottica, secondo cui è il Partito Comunista Cinese e non Roma a nominare i vescovi: Pechino e Taipei non si riconoscono a vicenda ed entrambi ritengono l’altro secessionista, per cui la visita del capo di Stato vaticano inficerebbe i già poco robusti rapporti con la Repubblica Popolare Cinese.
Sono una ventina i paesi che oggi riconoscono la Repubblica di Cina, dopo che gli Usa, gli altri paesi del Consiglio di sicurezza e quelli dell’Unione Europea ne hanno ritirato a suo tempo il riconoscimento:
Belize (1989)
Burkina Faso (1994)
Città del Vaticano (Santa Sede) (1942)
Rep. Dominicana (1957)
El Salvador (1961)
Guatemala (1960)
Haiti (1956)
Honduras (1965)
Kiribati (2003)
Isole Marshall (1998)
Nauru (1980–2002, 2005)
Nicaragua (1990)
Palau (1999)
Paraguay (1957)
Saint Kitts e Nevis (1983)
Santa Lucia (1984–1997, 2007)
Saint Vincent e Grenadine (1981)
Isole Salomone (1983)
Swaziland (1968)
Tuvalu (1979)
Taiwan.
Per le proprie relazioni con gli altri paesi Taiwan, che conta 24 milioni di abitanti, ha aperto un po’ ovunque uffici commerciali.