di Notizie Geopolitiche –
Due attentati terroristici hanno interessato oggi Francia e Canada: un nordafricano di età compresa tra i 25 ed i 30 anni, pluripregiudicato per reati comuni, ha accoltellato a morte due ragazze, una di 17 e l’altra di 20 anni, nell’area del porto di Marsiglia, la seconda città francese; la zona è ora stata evacuata e la polizia ha diramato un comunicato in cui si invitano i cittadini a stare lontani dalla zona.
Secondo quanto ripreso da una telecamera di sicurezza l’uomo, inizialmente seduto su una panchina, si è alzato all’improvviso, tagliando la gola ad una delle due donne ed accoltellando al torace la seconda, subito dopo è stato ucciso dai militari dell’operazione antiterrorismo Sentinelle, schierati nelle città francesi in seguito alla lunga serie di attentati verificatasi nel paese.
L’assalitore, che aveva addosso un altro coltello, prima di commettere il gesto ha urlato Allahu-Akbar (Allah è grande), le parole spesso scandite dai terroristi islamici mentre compiono gli attentati che entrano nell’ottica della Jihad, la guerra santa; sui siti e nei gruppi social legati all’estremismo islamico infatti, benché non ci siano state rivendicazioni ufficiali da parte di gruppi jihadisti, si esulta, esaltando l’attentatore ed il suo gesto.
Diversa invece la dinamica dell’attacco nella città canadese di Edmondton, dove un 30enne, alla guida del suo camion, ha investito e ferito 4 persone dopo aver accoltellato un poliziotto pochi minuti prima, causandogli lesioni non gravi.
Il premier canadese, Justin Trudeau, si è detto indignato e preoccupato ed ha parlato subito di terrorismo, tesi confermata dal capo della polizia, Rod Knecht, il quale ha riferito che, sul camion utilizzato per l’attentato, sul sedile del passeggero è stata trovata una bandiera dello Stato Islamico.
Il terrorista è poi stato arrestato dalle forze dell’ordine.
