Tunisia. Saidi, ‘la ricostruzione della Libia offrirà opportunità per aziende e lavoratori’

di Bessem Ben Dhaou –

SFAX. Intervenendo al Forum di investimento tunisino-libico che si e tenuto a Tunisi, il ministro del Monitoraggio dei progetti pubblici del governo tunisino, Reza Saidi, ha riportato che oggi il volume degli scambi commerciali tra il suo paese e la Libia non supera gli 800 milioni di dollari, e che il commercio tra paesi del Maghreb non supera il 5% – 10% tra i paesi arabi.
Il Forum di investimento tunisino-libico, organizzato dal Consiglio economico africani in collaborazione con l’Associazione dello sviluppo della Tunisia per il 17 e il 18 aprile, ha visto la partecipazione di 250 uomini d’affari tunisini e di 150 libici dei settori dell’alimentare, del commercio generale, della sanità, dell’edilizia e dei lavori pubblici.
Saidi ha sottolineato che “la ricostruzione della Libia è un importante processo di investimento, in cui si presentano importanti opportunità per le istituzioni economiche tunisine come pure di lavoro per i giovani tunisini”. Ha poi sottolineato che “la Libia sta attraversando un periodo di fermento (…). Speriamo di ripristinare la stabilità, che è un buon indicatore per l’intera regione”.
Il commercio estero della Libia è stato danneggiato in seguito alla rivoluzione che ha spodestato l’ex dittatore Muammar Gheddafi, fatto che si è riversato soprattutto sulla produzione e sulla vendita commercio di petrolio a causa delle continue tensioni e quindi dello stato della sicurezza.