Turchia. Verrà espulso a breve il giornalista italiano Del Grande

Notizie Geopolitiche

Verrà espulso a breve il giornalista e documentarista italiano Gabriele Del Grande, posto due giorni fa in stato di fermo in Turchia dopo essere stato individuato nella provincia di Hatay, vicino al confine con la Siria.
In realtà l’area, come tutto il confine con la Siria, è sottoposta a controlli rigidissimi introdotti già nel 2014 a seguito dell’attentato di Suruc ad opera dell’Isis e ancor più dopo il tentato golpe del 15 luglio scorso, dopo che per la stessa frontiera sono transitate per anni decine di migliaia di foreign fighters: ai giornalisti servono autorizzazioni speciali per operare nelle regioni di confine.
Del Grande, 35enne toscano, era giunto in Turchia qualche giorno fa per realizzare alcune interviste per il suo nuovo libro con oggetto le crisi migratorie, e nella regione in cui era stato fermato vi sono numerosi profughi siriani.
Viene a concludersi così un episodio che sarebbe potuto sfociare in un problema più serio, se si pensa che il giornalista turco-tedesco Deniz Yucel si trova in carcere dal 27 gennaio in quanto accusato di “incitare alla violenza” fare “propaganda a sostegno di organizzazione terrorista”, caso oggi al centro delle tensioni tra la Turchia e la Germania.