Usa. Tillerson segretario di Stato. Putin, ‘pronto a incontrare Trump’

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Donald Trump, che assumerà la presidenza Usa il prossimo 20 gennaio, ha confermato quanto ormai era apparso sulla stampa da tempo, ovvero che il segretario di Stato del suo gabinetto sarà Rex Tillerson, l’amministratore delegato di Exxon Mobil, una delle compagnie petrolifere più grandi al mondo.
La nomina di Tillerson a capo del Dipartimento di Stato rappresenta l’ennesimo segno di distensione lanciato da Trump al presidente russo Vladimir Putin, che lo ha spesso sostenuto nel corso della sua campagna elettorale contro la candidata democratica Hillary Clinton.
Tillerson, a capo del colosso degli idrocarburi dal 2004, nonostante i cattivi rapporti tra Washington e Mosca e le sanzioni emanate in seguito alla crisi in Ucraina detiene stretti rapporti di affari con le compagnie petrolifere russe ed è considerato una persona molto vicina allo stesso Vladimir Putin.
Ed immediatamente è arrivata la disponibilità del presidente russo ad incontrare il prossimo presidente Usa: rispondendo ad un’intervista per una tv giapponese ha infatti affermato che “Noi siamo pronti in qualsiasi momento, da parte nostra non c’è nessun problema” ad un incontro, poiché “Il presidente eletto americano si è detto pubblicamente a favore della normalizzazione dei rapporti russo-americani. Non possiamo non sostenerlo. Noi naturalmente siamo a favore di questo e, come ho già detto pubblicamente, capiamo che sarà un compito difficile tenendo conto del livello di degrado in cui si trovano adesso i rapporti russo-americani, ma noi siamo pronti a fare la nostra parte del percorso”.