Usa. Trump, ‘costruiremo il muro e lo pagherà il Messico’. Ma Pena Nieto lo frena

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Botta e risposta tra il presidente Usa entrante Donald Trump e quello messicano Enrique Pena Nieto sul caso del muro al confine tra i due paesi che il magnate newyorchese aveva promesso in campagna elettorale, per di più a spese del paese vicino.
Trump ha ieri affermato che “avevo detto che avremmo costruito un muro al confine con il Messico e il muro verrà costruito. A chi mi chiede se lo pagheranno gli americani, rispondo che in qualche modo sarà il Messico a rimborsarci”.
Il progetto prevede la costruzione di muro di 1.600 km lungo la frontiera per un costo totale di 8 miliardi di dollari (in alcune tratte esiste già), e Trump arriverebbe a bloccare parte dei miliardi di dollari inviati ogni anno nel loro paese dai cittadini messicani che vivono e lavorano negli States.
A giro di poche ore gli ha risposto il presidente messicano Enrique Pena Nieto, per il quale il suo paese “ovviamente, non pagherà il muro” anti-migranti. “Sul tema – ha detto Pena Nieto – abbiamo delle divergenze”, anche perché si tratta di una decisione “che va contro il Paese e la dignità dei messicani”. “Quello che posso assicurare – ha affermato – è che stiamo lavorando per avere un buon rapporto con gli Stati Uniti e il suo presidente”.