Venezuela. Il ministro degli Esteri Rodríguez insulta il presidente peruviano: richiamato l’ambasciatore

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E’ scontro diplomatico fra il Perù e il Venezuela dopo che l’esuberante ministra degli Esteri di Caracas, Delcy Rodríguez, si è riferita al presidente peruviano Pedro Pablo Kuczynski definendolo “un vigliacco e un cane, al guinzaglio degli Stati Uniti”.
Kuczynski, un ex banchiere di Wall Street che ha vinto le elezioni dello scorso anno, non ha riservato critiche al “chavismo” venezuelano pur senza cadere in terminologie da bar, ma nei giorni scorsi, in occasione di una visita a Washington, aveva usato la metafora del “cagnolino ben educato sul tappeto (…) tranne per il Venezuela, che è stato un grande problema”, per descrivere l’atteggiamento degli Usa nei confronti dell’America Latina.
Una frase che non era andata giù al presidente venezuelano Nicolas Maduro, che aveva chiesto le scuse ufficiali, ma la ministra Rodriguez è passata dalla diplomazia all’insulto, ricordando anche che il leader peruviano aveva a suo dire offeso la memoria di Hugo Chávez nel corso di un recente vertice in Colombia.
Il ministro degli Esteri del Perù, Ricardo Luna, ha dichiarato che “Le osservazioni formulate dal ministro degli Esteri del Venezuela sono inaccettabili”, anche perché Kuczynski era ricorso a “un’espressione idiomatica e metaforica utilizzata in ambito accademico” per descrivere la mancanza di conflitti nell’America Latina. Il governo di Lima ha quindi richiamato il proprio ambasciatore a Bogotà.