Zambia. Il re del Marocco in visita per la Cooperazione Sud-sud

di Belkassem Yassine

Dopo essere stato in visita ufficiale in Ghana, il re del Marocco Mohammed VI si è spostato in Zambia nel quadro di un nuovo tour che porterà il sovrano in diversi paesi africani.
Il re, accompagnato da una folta delegazione composta dal suo consigliere Fouad Ali El Himma e da diversi ministri e alte personalità civili e militari, è stato ricevuto a Lusaka dal presidente Edgar Chagwa Lungu e dalle varie autorità del paese.
La visita è avvenuta in un ottimo clima di amicizia tra i due paesi; Mohammed VI aveva detto in occasione del ritorno del Marocco nell’Unione Africana che “L’Africa è la mia casa”, aveva evidenziato la firma di circa mille accordi tra il Regno ed i paesi africani nel corso delle 46 visite effettuate ed aveva indicato come strategia per la rinascita del continente “la via della solidarietà, della pace e dell’unione”.
Le relazioni politiche tra Rabat e Lusaka risalgono al 1972 e la visita di oggi ha lo scopo di implementare la cooperazione bilaterale, con un quadro giuridico regolato in modo da rispondere efficacemente al lavoro tra governi e operatori privati. Come ha spiegato Mohammed VI, c’è bisogno di “un’Africa nuova, padrona del suo destino, che prende a mano il proprio sviluppo, si impegni sulla via della stabilità e faccia sentire la sua voce al mondo”.
Il Marocco e lo Zambia sono due economie emergenti con un tasso di crescita a medio termine che supera 4% durante gli ultimi anni.
Gli accordi firmati oggi interessano diversi settori quali le consultazioni politiche, i servizi aerei, la protezione degli investimenti, la finanza, le assicurazioni, l’istruzione, la formazione professionale, il turismo, l’agricoltura, la tecnologia, l’industria, le miniere e le energie rinnovabili.