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Un commando quasi certamente di talebani, non più di cinque, ha fatto ieri sera irruzione nel Guest House Park Hotel di Kabul mentre era in corso una festa, sequestrando decine di persone. Dopo poche ore le teste di cuoio hanno dato vita a un blitz per liberare gli ostaggi e negli scontri a fuoco sono rimaste uccise 14 persone, fra le quali 9 stranieri. Una tv indiana ha riportato la presenza di un italiano fra le vittime, e la notizia è stata confermata dalla Farnesina: si tratta del cooperante italiano Sandro Abati di 48 anni,; certa anche la morte di un cittadino statunitense, come ha comunicato l’ambasciata di Washington a Kabul.
Testimoni hanno riferito che erano un centinaio gli ospiti della festa, ma che molti sono riusciti a fuggire.
Tre degli assalitori sono stati uccisi e, come ha confermato il vice capo della polizia di Kabul, Sayed Gul Agha Rohani, “non hanno avuto il tempo di indossare le loro cinture da attentatori suicidi”.
