Algeria. Dubbi sull’attacco ai camion diretti a Ouargla

di Belkassem Yassine

Due giorni fa due camion diretti dalla capitale mauritana Nouakchott alla città algerina di Ouargla sono stati attaccati, secondo quanto riportato da Algeri, “con armi sofisticate”. Nel comunicato si è parlato di sospetti nei confronti del Marocco, paese con il quale si sta assistendo ad un aumento delle tensioni, ma per quanto manchi una posizione ufficiale di Rabat, restano dubbi sul coinvolgimento di un paese terzo.
Difatti nel comunicato algerino non viene indicato il luogo di dove sarebbe avvenuto l’attacco, e la strada che porta da Nouakchott a Ouargla è lunga 3.450 km.
Qualcuno ipotizza la zona di Bir Lahlou, territorio marocchino messo a disposizione delle Nazioni Unite nell’ambito dell’accordo del cessate-il-fuoco, ma in questo caso la strada non asfaltata utilizzata dagli autotrasportatori algerini verrebbe a trovarsi nella zona cuscinetto delle Nazioni interdetta alla circolazione.
Il comunicato di Algeri riportava di un attacco avvenuto in Mauritania, ma l’esercito mauritano ha reso noto che non vi sono stati incidenti nel proprio territorio.
Nonostante tra l’Algeria e il Marocco ormai si è ai ferri corti, difficilmente l’esercito marocchino avrebbe attaccato due camion nel territorio controllato dall’Onu, mentre appare più probabile che dietro l’attacco vi sia stato un gruppo autonomo intenzionato a esacerbare le tensioni.