BAHREIN. Nuove proteste contro la monarchia, contestato il discorso del re

Adnkronos/Aki –

Ancora proteste contro la monarchia sunnita degli al-Kahlifa in Bahrain. Nella notte gruppi di manifestanti sono scesi in piazza a Manama per contestare il discorso alla Nazione di re Hamad bin Isa Al Khalifa, che ha annunciato la decisione di concedere la grazia ad alcune delle persone arrestate durante le proteste scoppiate a febbraio nel ‘regno dei due mari’. I manifestanti, riporta l’iraniana Press Tv, sono scesi in piazza subito dopo il discorso di ieri del sovrano, in occasione della fine del Ramadan, e lo hanno contestato ancora una volta per la repressione delle proteste antigovernative di inizio anno. Durante il suo discorso, il sovrano ha annunciato che cadranno ”le accuse contro alcuni manifestanti detenuti” e verranno riconosciuti ”risarcimenti per i prigionieri che hanno subito abusi da parte delle forze di sicurezza”, oltre che per i parenti delle vittime della repressione delle proteste. Il re ha anche promesso la ‘riabilitazione’ di lavoratori licenziati e studenti sospesi per aver partecipato nei mesi scorsi alle manifestazioni contro la monarchia. Da inizio anno migliaia di persone hanno perso il posto di lavoro in Bahrain. Nell’intervento di ieri, trasmesso in diretta televisiva, re Hamad bin Isa al-Khalifa ha anche parlato di ”tolleranza” e riconciliazione. Il sovrano ha espresso la speranza di una nuova fase di ”produttivita’, coesione e stabilita”’ per il Bahrain alla luce del ”processo di riforme”. Da meta’ febbraio, quando e’ iniziata la mobilitazione antigovernativa, almeno 32 persone sono state uccise e centinaia sono state arrestate in Bahrain nella repressione delle proteste.