Canada. Vittoria di Trump manda in tilt il sito del governo per immigrazione nel paese

di Giacomo Dolzani

CanadaGli effetti dell’inaspettata vittoria del candidato repubblicano Donald Trump, che contro tutti i pronostici ha battuto la sfidante democratica Hillary Clinton nella corsa alla Casa Bianca, ha creato seri problemi anche alla rete internet del governo canadese, in particolare al sito dedicato all’immigrazione nel paese.
Man mano che andava delineandosi la vittoria di Trump, moltissimi statunitensi si sono connessi alla pagina web del governo di Ottawa per ottenere informazioni su come ottenere i permessi per trasferirsi e lavorare in Canada; gli internauti in questione sono con tutta probabilità quegli immigrati senza cittadinanza Usa che il leader repubblicano ha attaccato ed insultato durante tutta la sua irriverente campagna elettorale, condita spesso con una buona dose di razzismo, che ha evidentemente spaventato quella parte di popolazione che ora vede minacciato o comunque più difficoltoso il suo futuro negli Stati Uniti.
Nonostante i duri proclami con cui Trump ha difeso una sorta di purezza della “razza americana” durante i suoi discorsi, le sue invettive sono molto probabilmente destinate a rimanere solo delle parole senza alcun seguito concreto, ma l’approvazione da parte dei cittadini statunitensi che hanno incontrato queste idee ha evidentemente spaventato una parte della popolazione (neri, ispanici ed immigrati in generale) che ha ritenuto quantomeno utile informarsi su un possibile abbandono del paese verso nuove destinazioni.

Twitter: @giacomodolzani