Ciad. Elezioni presidenziali: il favorito è il presidente in carica Mahamat Idriss Déby

di Alberto Galvi –

Domani il primo voto presidenziale in Ciad dopo la morte di Idriss Déby, ma i risultati si conosceranno solo il 21 maggio, con un possibile secondo turno il 22 giugno. Il Ciad è il primo di una serie di paesi della regione che hanno subito colpi di stato negli ultimi anni, a indire elezioni.
Il presidente in carica, il generale Mahamat Idriss Déby, ha preso il potere tre anni fa dopo che suo padre, Idriss Déby Itno, è stato ucciso, apparentemente sul campo di battaglia combattendo i ribelli che cercavano di rovesciare il suo governo.
Mahamat Idriss Déby è il favorito in queste elezioni. Soldato di carriera, aveva promesso fin da subito di indire elezioni entro 18 mesi, ma il suo governo aveva rinviato le elezioni consentendogli candidarsi alla presidenza.
Deby è sostenuto dal partito al governo, il MPS (Movimento per la Salvezza Patriottica). Tra i principali contendenti dell’opposizione ci sono Wakit Tama, leader di una coalizione di partiti e di esponenti della società civile dal nome di “E’ giunto il momento”; vi è poi Succès Masra, fondatore del partito Les Transformateurs.
Masra un tempo era un feroce oppositore di Deby, ma adesso che vive in esilio è visto da molti come un venduto; è entrato nel governo ad interim come primo ministro. L’unico altro serio contendente dell’opposizione è l’ex primo ministro Albert Pahimi Padacke, considerato un alleato di Déby senior.
Alcuni gruppi dell’opposizione e della società civile hanno intensificato la campagna per il boicottaggio delle elezioni. Il Consiglio costituzionale ha inoltre respinto dieci candidature, tra cui Ahmat Hassaballah Soubiane, politico e diplomatico di origine araba, e Nassour Koursami, zaghawa, leader del Groupe de concertation des acteurs politiques.
Queste elezioni costituiranno l’ultima tappa di una transizione segnata da profonde tensioni politiche e sociali. L’elezione presenta le caratteristiche delle precedenti, quando il presidente Idriss Déby Itno, padre dell’attuale presidente Mahamat Déby Itno, sconfisse facilmente gli altri candidati.