Cina. Nuovi materiali per la futura base lunare

di Giuseppe Gagliano

La Cina ha svelato nuovi materiali destinati alla costruzione di una futura base lunare, utilizzabili direttamente sul suolo lunare e ritenuti più resistenti rispetto alle tradizionali strutture in cemento. In un recente servizio trasmesso sabato dalla rete televisiva pubblica CCTV, sono stati mostrati blocchi componibili, di colore nero e simili al basalto, una roccia vulcanica presente sulla superficie lunare. Questi blocchi pesano ciascuno circa mezzo chilogrammo.
Zhou Cheng, professore presso il Centro nazionale per l’innovazione tecnologica nella costruzione digitale, ha spiegato che i blocchi sono realizzati simulando la composizione del terreno lunare reale, seguito da un processo di sinterizzazione. Questa tecnica consiste nel riscaldare i materiali senza fonderli completamente, ottenendo così una solidificazione duratura.
Il progetto fa parte del programma spaziale cinese, che negli ultimi anni ha intensificato i suoi sforzi per esplorare la luna e lo spazio profondo. Il governo cinese ha già annunciato piani ambiziosi per stabilire una presenza permanente sulla Luna entro la metà del 2030. L’utilizzo di risorse lunari per la costruzione potrebbe ridurre significativamente i costi logistici, poiché evitare il trasporto di materiali dalla Terra rappresenterebbe un enorme vantaggio per le missioni spaziali.
I blocchi mostrati nel servizio rappresentano solo una delle soluzioni tecnologiche che la Cina sta sviluppando per le future missioni lunari. Un’altra area di ricerca include l’estrazione di risorse direttamente dalla Luna, come l’ossigeno e il metallo dal suolo lunare, che potrebbe fornire materie prime per la costruzione di strutture più complesse, come abitazioni o centrali energetiche.
Con queste innovazioni, la Cina punta a posizionarsi come leader nell’esplorazione spaziale e nella colonizzazione lunare, in un contesto di crescente competizione con altre potenze spaziali, come gli Stati Uniti e l’Europa, che stanno anch’essi sviluppando progetti simili per una presenza sostenibile sulla Luna.