Cina. Sequestra un bus e fa strage: la polizia non esclude nessuna pista

Notizie Geopolitiche –

Le autorità cinesi non si sono ancora sbilanciate sul movente che ha spinto ieri un uomo armato di coltello a sequestrare un autobus e a lanciarsi sui pedoni, uccidendo otto persone e ferendone 22. I fatti si sono svolti a Longyan, nella provincia di Fujian, a sud di Shanghai, ed il dirottatore è stato arrestato ed interrogato dagli agenti.
Quanto accaduto ha i connotati di un’azione terroristica, e la Cina deve scontare non rari attacchi soprattutto ad opera di estremisti uiguri, un’etnia turcofona di religione islamica che vive nel nord-ovest della Cina, soprattutto nella regione autonoma dello Xinjiang. Tuttavia l’agenzia ufficiale Xinhua ha riportato che la polizia ha identificato l’aggressore in un disoccupato di 48 anni il quale, stando alle prime indagini, aveva avuto un alterco in mattinata con un funzionario di un comitato di quartiere con il quale era stato a lungo in disaccordo.