CINA. Tibet, viceministro Informazione cinese, ‘noi attenti a minoranze. Dalai Lama strumento Occidente per propaganda anti-Pechino’

Ansa, 8 ago 11 –

”Il governo cinese da’ molta importanza alla conservazione delle tradizioni e della cultura tibetane. Il Dalai Lama e il suo gruppo, con il sostegno di alcuni politici occidentali, sono molto abili nel fare della propaganda separatista contro la Cina”. Cosi’ il viceministro dell’Informazione cinese Dong Yunhu, nel corso di un incontro con una delegazione di giornalisti italiani a Pechino, ha commentato le parole del nuovo premier tibetano in esilio Lobsay Sangay, che oggi ha attaccato ”l’occupazione cinese” del Tibet invitando la sua popolazione alla resistenza. Secondo Dong Yunhu, invece, il Dalai Lama e’ ”uno strumento di pressione sulla Cina” da parte di alcune ”forze” occidentali, a cominciare dagli Stati Uniti. Dietro il loro ”sostegno” alla guida spirituale del Tibet – ha aggiunto il viceministro – ”ci sono motivi politici, c’e’ la volonta’ di trattenere il rapido sviluppo economico e sociale della Cina”. Per questo ”non c’e’ alcuna ragione che politici occidentali sostengano le attivita’ violente da parte dei fedeli al Dalai Lama, ha quindi ribadito Dong Yunhu. Che, su un eventuale ritorno in patria della guida tibetana in esilio, ha osservato: ”Se il Dalai Lama rinuncera’ alla sua politica separatista, una sua visita in Tibet sara’ la benvenuta”.